Il Miglio di Vignate batte record, concorrenza e la pioggia

Nel pomeriggio di sabato 28 maggio 2022, si è tenuto il 2° Miglio di Vignate, Memorial Ruggero Tagliaferri. Il programma del meeting comprendeva gare su varie distanze per le categorie giovanili esordienti, ragazzi e cadetti, i 100 metri per gli assoluti oltre a concorsi di salto in alto, lungo e peso. Il Centro Sportivo di Vignate è stato preso d’assalto da una marea di atleti di ogni età che hanno felicemente riempito la pista e le tribune. Verso metà pomeriggio, portate dal vento, nubi minacciose facevano presagire un finale decisamente bagnato. Impressione che era confermata anche dalle previsioni online fornite da vari siti meteorologici, ma il santo protettore del miglio ha tenuto le intemperie lontane dall’anello di gara. I nostri complimenti agli uomini dell’Atletica Vignale per l’organizzazione e per la prontezza con cui hanno tenuto aggiornato il loro sito, fornendo anche una piantina dettagliata di tutti i parcheggi disponibili nella zona, onde evitare gli “equivoci” della prima edizione.

Continua la lettura dell’articolo di Rodolfo Lollini su Podisti.net

Il regolamento non cambierà

In funzione dello slittamento al prossimo 7 Luglio della tappa al Milano City Life, abbiamo ricevuto alcune rimostranze ed una domanda. Ecco il commento su apparso su queste colonne da parte di Pierpaolo che ben riassume le segnalazioni ricevute ed a cui vorremmo rispondere: “Peccato questo cambio “in corsa” con lo spostamento della tappa di Milano a 2 mesi di distanza … per chi ha pianificato ferie a luglio rischia di non poter prendere parte a Milano e raggiungere il minimo di 5 gare per entrare in graduatoria. Propongo la riduzione a 6 gare come punteggi da valutare (i migliori 6 punteggi) per il Club del Miglio”.

Continua a leggere l’articolo di Rodolfo Lollini su Podisti.net

Si è corso come (e contro) il vento al Miglio di Voghera

“Corro come il vento” è il titolo della canzone di Marco Frattini che è ormai diventato l’inno ufficiale del Club del Miglio. Canzone e relativo ritornello molto azzeccati per descrivere la seconda tappa che si è svolta nel pomeriggio di sabato 9 Aprile a Voghera (PV). Infatti il Campo Giovani è stato sferzato per tutta la riunione da venti di tramontana e maestrale con raffiche sopra i 40 chilometri orari. Per restare in tema musicale, Domenico Modugno cantava che la lontananza era come il vento, quindi spegneva i fuochi piccoli, ma accendeva quelli grandi. E grande è il fuoco della passione per il miglio che ha portato in Lomellina circa 150 atleti, quasi il doppio rispetto all’edizione precedente del Miglio Città di Voghera, giunto alla sua XXXIII edizione. Cifre a cui vanno aggiunti i numeri relativi alle gare sulle altre distanze e quelle dei ragazzi per un totale presenze attorno alle quattrocento unità.

Leggi tutto “Si è corso come (e contro) il vento al Miglio di Voghera”

Tutto esaurito per il Miglio di Pioltello

Conosciamo bene la pista di via Piemonte a Pioltello (MI). Ci siamo andati tante volte, ma mai ci era capitato di dover fare fatica per trovare un posto nel grande parcheggio dell’impianto. Alla fine ce l’abbiamo fatta, ma abbiamo visto anche tante auto costrette a sistemarsi “in divieto”. Fortunatamente la locale vigilanza urbana ha capito intelligentemente la situazione e non ha emesso contravvenzioni. Pomeriggio primaverile sabato 26 marzo, con temperature vicine ai 20 gradi. Tribune strapiene ed un sacco di giovani, dagli esordienti ai cadetti impegnati e divertiti su distanze tra i 400 ed i 1000 metri, oltre al lancio del Vortex per i più piccoli. Voglia di ricominciare dopo la pandemia? Effetto Jacobs? Non lo sappiamo, di certo è stato un inizio col botto. Alla fine saranno circa 500 gli atleti di ogni età a gareggiare.

Continua la lettura dell’articolo di Rodolfo Lollini su Podisti.net

Quando la medaglia diventa un’opera d’arte

Il rapporto dei runner con le medaglie che ricevono alle manifestazioni è certamente piuttosto variegato. C’è chi le dimentica nel pacco gara o le regala ai figli. Altri le accumulano in qualche scatola nascosta in casa. Altri invece le mostrano orgogliosi sui social il giorno stesso. Molti hanno delle apposite bacheche per esibirle a casa o in ufficio. Facendone collezione. Per alcuni diventano dei pezzi fondamentali del loro album dei ricordi. Di sicuro c’è corsa e corsa, medaglia e medaglia. Una gara di paese può avere una bellissima, ma non sarà mai uguale a quella di una delle più importanti maratone al mondo.

Continua la lettura dell’articolo di Rodolfo Lollini su Podisti.net