Houston, abbiamo un problema. O meglio Kourou, (sede del Centre Spatial Guyanais, da dove partono i razzi europei Ariane), nous avons un problème.
La presenza di Paul Waroquier, il miler d’oltralpe al Club del Miglio, sta creando non pochi imbarazzi tra gli organizzatori a causa delle barriere linguistiche. Il francese non sa l’italiano ma non si arrischia con la nostra lingua, mentre Fulvio Frazzei insiste ad intervistarlo in un idioma che ci ricorda il Principe De Curtis in “Totò Peppino e la Malafemmina”, con risultati che potete ben immaginare.
La situazione sta sfuggendo di controllo, anche perché al prossimo Miglio Ambrosiano è atteso anche un atleta tedesco. Se andasse a podio, sarebbe un disastro. Non appena sapremo di che categoria si tratta, cercheremo di convocare i migliori miler suoi coetanei, ma se nel frattempo qualche interprete si facesse avanti, sarebbe il benvenuto. Gli organizzatori non lo ammettono, ma sarebbero disposti a regalare sottobanco al poliglotta qualche punto per la classifica generale, pur di uscire da questa penosa situazione.