Una bella giornata di sole, con temperature quasi primaverili, induce di per sé al sorriso e quindi la tappa arcorese del Club ha veramente fatto il pieno di volti sorridenti, a partire dai tanti Esordienti che hanno affollato le prime prove del pomeriggio, sfrecciando sulla pista del centro sportivo di via San Gregorio in un carosello di maglie colorate.
Nella prima prova senior femminile, le tre di testa rientrano in pista per il tratto finale già sufficientemente distanziate per non lasciar spazio a tentativi di rimonta, ma chiudono comunque la gara dando il massimo e solo dopo aver tagliato il traguardo l’espressione di intensa concentrazione, quasi di sofferenza, lascia spazio ad un sorriso di soddisfazione. Stavolta la corsa elegante di Paola Cagliani non è sufficiente a contrastare il passo deciso ed efficace di Francesca Barone che vince per pochi secondi la categoria SF55 con l’ottimo tempo di 6’10’’, mentre Alessandra Bestiani non ha trovato rivali in grado di impensierirla fra le SF50. In entrambe le categorie, i giochi di classifica non sono ancora fatti, ma la questione potrebbe chiudersi già a Carate sabato prossimo.
La miglior prestazione di giornata in campo femminile porta la firma di Debora Spalenza, trionfatrice della categoria Elite con un crono di 5’47’’ realizzato con apparente facilità, ma il sorriso più grande dell’intera manifestazione è quello di Eva Volpari, capace per la prima volta nella stagione di precedere Paola Zaghi, rendendo ancora incerto l’esito della combattutissima categoria SF45: avevamo sottolineato come Paola sia pressoché imbattibile in volata e stavolta si è visto come l’unica strategia possibile per spuntarla sia quella di forzare il ritmo arrivando al tratto finale con un buon vantaggio, cosa che ad Eva è riuscita egregiamente. Bravissime entrambe per lo spettacolo che hanno regalato al pubblico presente!
Nella velocissima manche Elite maschile, volata spettacolare tra Francesco Mapelli e il giovane Giuseppe Fontana, con sorpassi e controsorpassi che alla fine premiano l’atleta della Pro Sesto, primo sul traguardo con un sorriso che diventa quasi un ruggito di soddisfazione per la bella prova offerta, come testimoniato dal tempo finale di 4’48’’.
Franco Gnoato si avvia a conquistare la classifica della categoria SM50 e in questa tappa, come già a Lonato, riesce a ottenere un discreto vantaggio su Francesco Merisio già prima di metà gara, per poi chiudere in scioltezza e con il sorriso sereno di chi sa di aver vinto prima ancora di attraversare la fatidica linea d’arrivo.
Sorride come sempre Guido Spinazzola, dominatore assoluto della batteria over 60, mentre Emilio Lazzaroni agguanta il secondo posto di categoria, pur non riuscendo a superare sul filo di lana Walter Fumagalli, incontrastato leader della categoria SM65, nonostante un finale sprint che entusiasma gli spettatori sul rettilineo d’arrivo.
Sergio De Meo torna a vincere la categoria SM55 dopo aver saltato la prova precedente, ma qui chi fa sorridere tutti è la segreteria di gara che, probabilmente per via del profumo che arriva dalla grigliata in corso davanti al palco delle premiazioni, trasforma, nel foglio delle classifiche, la Società di Sergio da “GP Talamona” in “GP Salamina”.
Sorridono con sollievo, per aver superato i leggeri infortuni che li hanno tenuti ai box una settimana fa, Sara Raineri e Andrea Lo Faro, tornati in gara ad Arcore: seppure non ancora al massimo, si dimostrano comunque entrambi pronti per il rush finale delle rispettive classifiche di categoria.
Infine non si può dimenticare la prestazione di Martino Galvani che stampa un risultato cronometrico di tutto rispetto (5’08’’) e si guadagna un match point per la vittoria finale, da giocare per di più in casa, nella prossima tappa di Carate Brianza: aspettiamo quindi di vedere il suo sorriso più brillante nel pomeriggio di sabato 30 settembre!